Chi siamo
Un gruppo di ricerca sulle insalate di quarta gamma presso il Centro di Ricerca per l’Orticoltura del Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura (CRA-ORT), costituito da Vittorio Caponigro ( vittorio.caponigro@entecra.it ) con la collaborazione di Letizia Amato, Aniello Bacco, Paola Buoninfante, Angelina Campione, Rosaria Chiagano, Ida Chiancone, Angela Concilio, Ilaria De Luca, Laura De Stefano, Francesco Goffredi, Annarita Lenza, Panfilo Marrollo, Antonio Memoli, Filippo Piro, Marco Rago, Mario Salzano, Rosaria Santoriello, Francesco Scocozza, Marija Stipich, Accursio Venezia, Maddalena Ventura.
La realizzazione di questo sito è stata resa possibile con un progetto per il miglioramento della gestione degli ortaggi di quarta gamma finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (D.M. n.309/7303/2005 del 12/10/2005) e coordinato da Vittorio Caponigro. Le informazioni sono state curate per la parte microbiologica, tecnologica e normativa da Vittorio Caponigro e Letizia Amato, per la parte agronomica da Filippo Piro e Marija Stipic.
In questo sito, dedicato particolarmente alle insalate pronte per l’uso, partiamo dall’assunto che le peculiarità della quarta gamma dipendano il larga misura dalla fase pre-trasformazione e proviamo a considerare l’influenza dell’intero processo di produzione e distribuzione sulla qualità generale e la sicurezza del prodotto, nella convinzione che le possibilità del processo di trasformazione industriale non sono adeguate per la soluzione dei problemi di sicurezza che questa categoria di prodotti ancora presenta.
Il collegamento degli aspetti sanitari alla fase industriale e particolarmente al lavaggio, che sembra prevalere in discussioni e scritti sull’argomento, può consolidare una visione distorta di questo settore alimentare, generando errori di valutazione e inducendo ad interventi tecnici e legislativi inefficaci o controproducenti. Lo stato degli elementi principali della qualità igienico-sanitaria (microbiologia, residui di fitofarmaci) è determinato nella fase di coltivazione dei vegetali e il successivo processo di trasformazione non comprende un reale punto critico di gestione, non potendosi considerare tali il lavaggio e la refrigerazione.
Per assicurare una buona qualità sanitaria è quindi essenziale attuare tutte le misure profilattiche possibili, in primo luogo nell’ambiente di produzione primaria dei vegetali. In effetti, l’affermazione di questo settore si presenta già come un fattore di ammodernamento dell’impresa agricola, con diffusione della coltura protetta, sviluppo di nuove professionalità e assetti organizzativi, miglioramento della gestione post-raccolta, ricorso a sistemi di certificazione della qualità.